Nel 1691 il conte Michelangelo Maffei,
che aveva già fatto costruire il Magazzino Torre per la conservazione
del sale, fece edificare questo poderoso edificio per difesa contro gli
attacchi pirateschi. Tesoriere di Romagna dal 1682 al 1706, Maffei fu
più attento alle esigenze della popolazione cervese rispetto ai suoi
predecessori. La principale funzione della Torre era di difesa: in cima vi era la piazza d’armi per segnalare assalti di briganti e saccheggiatori e per difendere la preziosa risorsa del sale, conservato nel Magazzino. A pianta quadrata con lato di 13,5 m, altezza di
22,5 m e muri di 3 m di spessore, la Torre era un vero e proprio
fortino, con numerose aperture, finestre e feritoie corredate di
armamenti a breve e lunga gittata. La Torre poteva inoltre ospitare le guardie che vi risiedevano e la
rendevano un edificio indipendente, dotato di camini, raccoglitori
esterni per l’acqua, docce, impianti di scarico e altre utilità. La Torre sembra essere ispirata ad un vecchio disegno di Michelangelo
Buonarroti, realizzato per difendere le aree costiere dello Stato
Pontificio e conservato presso gli archivi della Reverenda Camera
Apostolica. La Torre è intitolata a San Michele Arcangelo, santo protettore di Michelangelo Maffei, come testimonia la dedica nel bassorilievo marmoreo sopra la porta d’ingresso.