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giovedì 21 agosto 2025

Danimarca - Copenaghen - La Sirenetta

La Statua della Sirenetta, in danese Den lille Havfrue, è una statua in bronzo opera di Edvard Eriksen, raffigurante appunto una sirena. La scultura si trova posizionata su una roccia sul lungofiume di Langelinie, all’ingresso del porto di Copenhagen. Si tratta di una statua alta 1 metro e 25 cm, ed avente un peso di 175 kg. La statua è ispirata alla protagonista dell’omonima fiaba dello scrittore danese Hans Christian Andersen. Con lo sguardo volto verso il mare, la Sirenetta scruta l’orizzonte, in attesa dell’arrivo speranzoso del suo principe azzurro. La Sirenetta è oggi l’icona di Copenaghen, ed è una delle mete turistiche più amate dei turisti in visita alla capitale danese. La statua fu commissionata nel 1909 da Carl Jacobsen, figlio del fondatore della Carlsberg, che era rimasto affascinato da un balletto al teatro reale di Copenhagen, che rappresentava in scena proprio la fiaba della Sirenetta. Jacobsen chiese proprio alla prima ballerina, Ellen Price, di posare come modella ed essergli fonte di ispirazione per la realizzazione della scultura. L’opera fu quindi affidata a Eriksen e venne inaugurata il 23 agosto del 1913. Per il volto si ispirò proprio all’étoile del teatro di Copenhagen, mentre il corpo, dato che Ellen Price si rifiutò di posare nuda, fu modellato sul corpo della moglie dello scultore stesso.

Fonte www.copenaghen.net

La Statua della Sirenetta, in danese Den lille Havfrue, è una statua in bronzo opera di Edvard Eriksen, raffigurante appunto una sirena. La scultura si trova posizionata su una roccia sul lungofiume di Langelinie, all’ingresso del porto di Copenhagen. Si tratta di una statua alta 1 metro e 25 cm, ed avente un peso di 175 kg. La statua è ispirata alla protagonista dell’omonima fiaba dello scrittore danese Hans Christian Andersen. Con lo sguardo volto verso il mare, la Sirenetta scruta l’orizzonte, in attesa dell’arrivo speranzoso del suo principe azzurro. La Sirenetta è oggi l’icona di Copenaghen, ed è una delle mete turistiche più amate dei turisti in visita alla capitale danese. La statua fu commissionata nel 1909 da Carl Jacobsen, figlio del fondatore della Carlsberg, che era rimasto affascinato da un balletto al teatro reale di Copenhagen, che rappresentava in scena proprio la fiaba della Sirenetta. Jacobsen chiese proprio alla prima ballerina, Ellen Price, di posare come modella ed essergli fonte di ispirazione per la realizzazione della scultura. L’opera fu quindi affidata a Eriksen e venne inaugurata il 23 agosto del 1913. Per il volto si ispirò proprio all’étoile del teatro di Copenhagen, mentre il corpo, dato che Ellen Price si rifiutò di posare nuda, fu modellato sul corpo della moglie dello scultore stesso. - https://www.copenaghen.net/cosa-vedere-copenaghen/sirenetta/
La Statua della Sirenetta, in danese Den lille Havfrue, è una statua in bronzo opera di Edvard Eriksen, raffigurante appunto una sirena. La scultura si trova posizionata su una roccia sul lungofiume di Langelinie, all’ingresso del porto di Copenhagen. Si tratta di una statua alta 1 metro e 25 cm, ed avente un peso di 175 kg. La statua è ispirata alla protagonista dell’omonima fiaba dello scrittore danese Hans Christian Andersen. Con lo sguardo volto verso il mare, la Sirenetta scruta l’orizzonte, in attesa dell’arrivo speranzoso del suo principe azzurro. La Sirenetta è oggi l’icona di Copenaghen, ed è una delle mete turistiche più amate dei turisti in visita alla capitale danese. La statua fu commissionata nel 1909 da Carl Jacobsen, figlio del fondatore della Carlsberg, che era rimasto affascinato da un balletto al teatro reale di Copenhagen, che rappresentava in scena proprio la fiaba della Sirenetta. Jacobsen chiese proprio alla prima ballerina, Ellen Price, di posare come modella ed essergli fonte di ispirazione per la realizzazione della scultura. L’opera fu quindi affidata a Eriksen e venne inaugurata il 23 agosto del 1913. Per il volto si ispirò proprio all’étoile del teatro di Copenhagen, mentre il corpo, dato che Ellen Price si rifiutò di posare nuda, fu modellato sul corpo della moglie dello scultore stesso. - https://www.copenaghen.net/cosa-vedere-copenaghen/sirenetta/
La Statua della Sirenetta, in danese Den lille Havfrue, è una statua in bronzo opera di Edvard Eriksen, raffigurante appunto una sirena. La scultura si trova posizionata su una roccia sul lungofiume di Langelinie, all’ingresso del porto di Copenhagen. Si tratta di una statua alta 1 metro e 25 cm, ed avente un peso di 175 kg. La statua è ispirata alla protagonista dell’omonima fiaba dello scrittore danese Hans Christian Andersen. Con lo sguardo volto verso il mare, la Sirenetta scruta l’orizzonte, in attesa dell’arrivo speranzoso del suo principe azzurro. La Sirenetta è oggi l’icona di Copenaghen, ed è una delle mete turistiche più amate dei turisti in visita alla capitale danese. La statua fu commissionata nel 1909 da Carl Jacobsen, figlio del fondatore della Carlsberg, che era rimasto affascinato da un balletto al teatro reale di Copenhagen, che rappresentava in scena proprio la fiaba della Sirenetta. Jacobsen chiese proprio alla prima ballerina, Ellen Price, di posare come modella ed essergli fonte di ispirazione per la realizzazione della scultura. L’opera fu quindi affidata a Eriksen e venne inaugurata il 23 agosto del 1913. Per il volto si ispirò proprio all’étoile del teatro di Copenhagen, mentre il corpo, dato che Ellen Price si rifiutò di posare nuda, fu modellato sul corpo della moglie dello scultore stesso. - https://www.copenaghen.net/cosa-vedere-copenaghen/sirenetta/
La Statua della Sirenetta, in danese Den lille Havfrue, è una statua in bronzo opera di Edvard Eriksen, raffigurante appunto una sirena. La scultura si trova posizionata su una roccia sul lungofiume di Langelinie, all’ingresso del porto di Copenhagen. Si tratta di una statua alta 1 metro e 25 cm, ed avente un peso di 175 kg. La statua è ispirata alla protagonista dell’omonima fiaba dello scrittore danese Hans Christian Andersen. Con lo sguardo volto verso il mare, la Sirenetta scruta l’orizzonte, in attesa dell’arrivo speranzoso del suo principe azzurro. La Sirenetta è oggi l’icona di Copenaghen, ed è una delle mete turistiche più amate dei turisti in visita alla capitale danese. La statua fu commissionata nel 1909 da Carl Jacobsen, figlio del fondatore della Carlsberg, che era rimasto affascinato da un balletto al teatro reale di Copenhagen, che rappresentava in scena proprio la fiaba della Sirenetta. Jacobsen chiese proprio alla prima ballerina, Ellen Price, di posare come modella ed essergli fonte di ispirazione per la realizzazione della scultura. L’opera fu quindi affidata a Eriksen e venne inaugurata il 23 agosto del 1913. Per il volto si ispirò proprio all’étoile del teatro di Copenhagen, mentre il corpo, dato che Ellen Price si rifiutò di posare nuda, fu modellato sul corpo della moglie dello scultore stesso. - https://www.copenaghen.net/cosa-vedere-copenaghen/sirenetta/

venerdì 18 luglio 2025

Giordania - Wadi Rum

Il deserto del Wadi Rum, che in arabo significa “Valle della Luna”, è uno degli ambienti più spettacolari e mozzafiato di tutto il Medio Oriente e perfino il grande Lawrence d’Arabia definì quest’area come “un’ampia, risonante d’echi lontani e divina”. L’area di Wadi Rum conserva tutt’ora numerose tracce lasciate dalle civiltà che l’hanno abitata: incisioni rupestri, iscrizioni thamudene ed anche un semidiroccato tempio nabateo. Sembra quasi che la natura si sia divertita a creare monumenti di roccia e a scavare profonde gole fra la sabbia; è la terra d’origine dei beduini, popolazione dalle antiche origini che, oggi, si sono adattati ai ritmi ed alle abitudini moderne ed accolgono i turisti per trasmettere loro tutta la magia del “deserto rosso”, dichiarato dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità nel 2011.

martedì 20 maggio 2025

Polonia - Chochołów

 

Nel cuore della pittoresca regione di Podhale, nascosto tra maestosi paesaggi montani, si trova un incantevole villaggio dal carattere straordinario: Chochołów. Questa cittadina, pur essendo di dimensioni modeste, si distingue per la sua straordinaria ricchezza: edifici storici in stile montano, che attirano l'attenzione dei turisti non solo dalla Polonia, ma da tutto il mondo. Passeggiando per le sue strette vie, veniamo trasportati indietro nel tempo, in un'epoca in cui la vita scorreva secondo il ritmo della natura e tradizioni e cultura erano alla base della vita quotidiana. Chochołów non è solo un luogo dal paesaggio pittoresco, ma anche un tesoro di storia e patrimonio degli abitanti delle zone montane.

Fonte www-visitzakopane-pl

martedì 29 aprile 2025

Spagna - Gran Canaria - Dune di Maspalomas

Le Dune di Maspalomas sono un’area naturale unica nelle isole Canarie per la loro bellezza e la varietà degli ecosistemi che le ospita. Protette dal Governo delle Canarie come riserva naturale speciale, i suoi 400 ettari comprendono un’eccellente spiaggia, un campo di dune vive di sabbia organica, un palmeto e una laguna salata. Questo miscuglio di deserto e oasi situato sulla costa della punta meridionale di Gran Canaria è circondato dalle famose strutture alberghiere della grande località turistica di Maspalomas. Per saperne di più su questo paesaggio naturale si dovrebbe visitare il centro informazioni e il belvedere, entrambi situati nel Riu Palace Hotel, nel settore nord-orientale di Maspalomas, conosciuto come Playa del Inglés. Da qui parte il sentiero, la cui ramificazione numero 3 attraversa i diversi tipi di dune della riserva e raggiunge l'ampia e soleggiata spiaggia di Maspalomas. Da lì si può andare a vedere la ricca fauna selvatica di La Charca, il laghetto, godersi la fresca ombra del palmeto e una visita al parco ecologico Tony Gallardo.

Fonte www.ciaoisolecanarie.com

martedì 18 marzo 2025

Norvegia - Fiordo Aurlandfjord - Flåm

Nel cuore del fiordo Aurlandfjord, tra boschi, centinaia di cascate e un fiume lungo una ventina di chilometri, c'è uno dei paesi di montagna più bello del mondo: si chiama Flam ed è un piccolo villaggio norvegese affacciato su un fiordo. A Flåm abitano circa 500 persone. È proprio qui che termina il fiordo Aurlandsfjord, un braccio del Sognefjord. Per godersi il paese che sembra disegnato e la rigogliosa natura dei dintorni sono necessari almeno due giorni. Il modo migliore per raggiungerla? A bordo dello storico treno panoramico, la Flamsbana.

Fonte https://travel.thewom.it

venerdì 28 febbraio 2025

Veneto - Ponte di Veja

Il Ponte di Veja è un arco naturale con una arcata di circa quaranta metri, uno spessore minimo di nove metri e una larghezza di venti metri. Si trova a strapiombo sull'alta Valpantena nel comune di Sant'Anna d'Alfaedo, poco distante dal confine con il comune di Grezzana (VR) e situato al di sotto della contrada Crestena e della frazione Giare. È ad una altitudine di 602 m s.l.m. sul percorso del sentiero europeo numero 5. Il ponte è all'incrocio degli impluvi delle vallette di Crestena e Fenile, la continuazione dell'impluvio porta in Valpantena. Il ponte è frutto dell'evoluzione naturale di una grotta. L'ipotesi più plausibile la propone Giuseppe Corrà. In principio vi era un covolo, una caverna carsica. La struttura della caverna era rappresentata da una sorta di architrave costituita dall'attuale ponte con al di sotto calcari più erodibili. Il corso prevalentemente torrentizio delle acque passava sopra il ponte formando una cascata. Molto lentamente si crearono degli inghiottitoi che portarono il corso delle acque all'interno della grotta e che scavarono la parte più debole risparmiando l'arco del ponte, costituito da lastriformi calcari del Rosso ammonitico. Attualmente il torrente scorre al di sotto, tra grandi massi di crollo, alimentato anche dalla sorgente della Grotta dell'Acqua.

Fonte Wikipedia

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