Siti

mercoledì 28 dicembre 2022

Marche - Camerano - Grotta Ricotti

La Grotta Ricotti è uno degli ambienti più interessanti del complesso ipogeo cameranese, sia per il suo aspetto inequivocabile di chiesa sotterranea, confermato anche dalla tradizione orale locale, sia per la sua ubicazione all’interno della rupe denominata “Sassòne” al di sotto dei resti della chiesa di Sant’Apollinare di memoria ravennate, anteriore all’anno Mille, annessa al castello medioevale. Suggestivi sono anche i particolari architettonici di questa grotta, interamente scavata nella rupe che consentono confronti con altri antichi ipogei dell’area mediterranea ed in particolare con i romitori dei monaci Basiliani. Richiama quest’ultimo confronto la presenza sulla volta di una croce greca inscritta in un cerchio, il tutto a bassorilievo.

Fonte www.grottedicamerano.it

domenica 27 novembre 2022

Marocco - Rabat - Torre di Hassan

La torre di Hassan, è il minareto di una moschea rimasta incompleta, nonché uno dei simboli storici più visitati di Rabat, in Marocco. Commissionata nel 1195, per ordine del califfo Abu Yusuf Yaqub al-Mansur, la torre doveva essere il più grande minareto del mondo insieme alla moschea, anch’essa ideata per essere la più grande del mondo, ma nel 1199 i lavori si interruppero a causa della morte del califfo. Di conseguenza, la torre raggiunse soltanto i 44 metri, ovvero circa la metà dell’altezza prevista di 86 metri e la moschea fu lasciata con solo una piccola parte delle numerose mura e colonne che dovevano essere innalzate. La torre, secondo alcune tradizioni, fu progettata da un astronomo e matematico di nome Jabir ibn Aflah, che avrebbe dovuto anche progettare la torre gemella di Hassan, ovvero la Giralda di Siviglia ad Al Andalus (l’odierna Spagna).

Fonte www.goafrique.it

sabato 22 ottobre 2022

Cesenatico - Porto Canale Leonardesco

Il Porto Canale è l’asse principale attorno al quale sorge il centro storico di Cesenatico, e sulle cui banchine si svolge ancora la vita sociale e la passeggiata di cittadini e turisti. Il porto, nel suo tratto più interno, ricalca ancora le linee disegnate nel 1502 da Leonardo Da Vinci, chiamato da Cesare Borgia a suggerire interventi migliorativi all’approdo preesistente. Lungo il porto sorgono ancora monumenti e luoghi di rilievo: la piazza Pisacane con il monumento a Giuseppe Garibaldi e la sua solenne iscrizione; l’ottocentesca pescheria, dietro alla quale si apre la piazzetta delle Erbe e poi la piazzetta delle Conserve; la piazza Ciceruacchio, dove è tracciato il perimetro dell’antica Torre Pretoria che un tempo difendeva il porto dalle fuste dei pirati barbareschi; i resti delle originarie banchine con le palafitte. Nel tratto più recente, nei pressi del faro, le imponenti porte vinciane difendono oggi il centro abitato dalle mareggiate: una realizzazione di moderna tecnologia condotta sull’esempio dei progetti leonardeschi. Il tratto più interno del Porto Canale ospita il MUSEO GALLEGGIANTE DELLA MARINERIA . Quale punto cruciale del paese, molteplici sono le manifestazioni che hanno qui luogo: feste e sagre gastronomiche, la Cuccagna dell’Adriatico, il Presepe della Marineria ecc.

Fonte www.visitcesenatico.it

lunedì 19 settembre 2022

Alto Adige - Lago di Anterselva

Il Lago di Anterselva costituisce lo scenario più spettacolare dell'omonima valle nella provincia di Bolzano. Questo lago alpino, incastonato tra le meravigliose vette del Parco Naturale Vedrette di Ries-Aurina e caratterizzato da acque con riflessi verde-turchese, è situato a 1.642 metri di altitudine e rappresenta una delle mete più popolari della Val Pusteria. Sebbene le sue dimensioni lo rendano il terzo lago naturale più grande dell'Alto Adige, un percorso permette di effettuarne il giro completo. L'attacco del sentiero del Lago di Anterselva in Val Pusteria, si trova nelle sue immediate vicinanze, presso il parcheggio della baita Tirolerhütte. È possibile iniziare l'escursione intorno al lago anche dal parcheggio del Centro Biathlon, situato a soli 4 minuti a piedi. Seguite le indicazioni in senso orario. Il sentiero naturalistico è costellato da numerosi pannelli informativi sapientemente allestiti, che illustrano la flora e la fauna locale, le differenze tra le varietà di pigne e i tipi di roccia, spiegando inoltre che cosa succede durante una valanga, e quali specie di pesci popolano le acque del lago. Qui troverete sicuramente molte risposte interessanti alle vostre domande. La durata del percorso è di circa 1,5 - 2 ore ed è adatto ad adulti e bambini, in quanto percorribile anche con i passeggini.

Fonte www.anterselva.net

martedì 23 agosto 2022

Stati Uniti - Arizona - Horseshoe Bend

Horseshoe Bend è un meandro a forma di ferro di cavallo del fiume Colorado River vicino alla città di Page (Arizona), da cui dista circa 6 km. Viene talvolta considerato parte del Grand Canyon (in alcuni casi è stato anche ribattezzato “East Rim of the Grand Canyon”) tuttavia si tratta di un’attribuzione erronea visto che è in realtà parte del Glen Canyon, un altro canyon vicino a Page, e non del Grand Canyon, da cui dista 2 ore e mezzo di macchina circa (South Rim).

Fonte www.viaggi-usa.it

domenica 17 luglio 2022

Egitto - Tempio di Philae

Il monumento più antico risale all'epoca della XXV dinastia, consacrato solo successivamente a Iside con la costruzione del magnifico tempio che occupa tuttora gran parte dell'isola. All'interno del recinto del complesso templare è stato incluso anche un "Mammisi" (la Casa della Nascita) ed una piccola cappella dedicata ad Osiride, sposo della dea. Attraverso il primo pilone, fatto erigere da Nectanebo II, si accede all'anticortile che è delimitato da un colonnato e dalla struttura del Mammisi. Da una scalinata si arriva alla porta del secondo pilone e da qui si entra poi nella sala ipostila, composta da dieci colonne, edificata da Tolomeo IX Evargete II. Dopo aver attraversato altre stanze si raggiunge il cuore del tempio: il santuario.

Fonte www.italiano.memphistours.com

sabato 18 giugno 2022

Sirmione - Grotte di Catullo


L'area archeologica delle Grotte di Catullo conserva al suo interno i resti di una delle maggiori ville residenziali dell'Italia settentrionale. Collocata in una posizione eccezionale, sulla punta della penisola di Sirmione, domina dall'alto dello sperone roccioso l'intero bacino del Lago di Garda. La villa occupa un'area di circa 2 ettari ed è circondata da uno storico uliveto composto da oltre 1500 piante. All'interno dell'area archeologica, dal 1999 è aperto il piccolo ma rilevante Museo archeologico di Sirmione, che espone reperti provenienti da Sirmione e da alcuni siti del basso Garda.

Fonte www.grottedicatullo.beniculturali.it

martedì 24 maggio 2022

Cambogia - Prasat Banteay Srei

Banteay Srei è un tempio induista del X secolo d.C., situato in Cambogia. Il suo nome significa Fortezza delle donne ed è dedicato al dio indù Shiva. Si trova a circa 35 km dalla famosa area di Angkor, vicino alla collina di Phnom Dei, circa 25 km a nord-est del principale gruppo di templi di Yasodharapura (una della capitali dell'Impero Khmer che si sono succedute nel tempo) e dall'Angkor Thom. La maggior parte del tempio è costruito in arenaria rossa e le colonne e le pareti interne presentano un numero incredibile di accuratissime decorazioni ammirabili ancora oggi. Gli edifici stessi sono miniature in scala, molto particolari nell'ottica degli standard delle costruzioni khmer. Queste caratteristiche lo hanno reso particolarmente popolare tra i turisti e lo hanno fatto definire "una gemma preziosa" o "il gioiello dell'arte khmer" al di fuori del tempio si possono osservare poche rovine di quella che doveva essere una piccola città sorta attorno al tempio, di nome Isvarapura. In origine il tempio probabilmente si chiamava Tribhuvanamahesvara ed era dedicato ad un grande condottiero militare dell'epoca, in seguito assunse il nome attuale Banteay Srei, probabilmente dovuto al grande numero di devata che sono posti come guardiani del tempio in nicchie a lato delle porte e delle false porte.

Fonte Wikipedia

domenica 10 aprile 2022

Marche - Grotte di Frasassi

Le Grotte di Frasassi sono delle grotte carsiche sotterranee che si trovano all’interno del Parco naturale regionale della Gola della Rossa e di Frasassi, nel comune di Genga, in provincia di Ancona. La scoperta delle Grotte di Frasassi risale al 25 settembre 1971 ad opera del gruppo speleologico del CAI di Ancona. Nel 1972 viene costituito dal comune di Genga e dalla Provincia di Ancona il Consorzio Frasassi con l’obiettivo di salvaguardare e valorizzare il complesso delle Grotte di Frasassi. All’interno delle cavità carsiche si possono ammirare delle sculture naturali formatesi ad opera di stratificazioni calcaree nel corso di 190 milioni di anni grazie all’opera dell’acqua e della roccia. L’acqua, scorrendo sul calcare, discioglie piccole quantità di calcare e cadendo a terra, nel corso di uno stillicidio che dura millenni, le deposita e forma delle concrezioni di notevoli dimensioni e di forme a volte anche curiose. Queste si dividono in stalagmiti (colonne che crescono progredendo dal basso verso l’alto) e stalattiti (che invece scendono dal soffitto delle cavità).

Fonte www.turismo.marche.it

martedì 29 marzo 2022

Grecia - Mykonos - Spiaggia di Kalafatis

La spiaggia Kalafatis si trova nella parte est dell'isola di Mykonos adiacente alla spiaggia di Tarsana' a circa due chilometri dal pittoresco villaggio di Ano Mera ed a dodici chilometri da Mykonos Town la capitale. Famosa per sua naturale bellezza che l'ha insignita della Bandiera Blu, si tratta di un litorale lungo cinquecento cinquanta metri e largo ben cinquanta metri di sabbia grossolana bianca con un mare estremamente pulito, cristallino e dalle mille sfumare di turchese. Il fondale presenta all'inizio qualche roccia ma basta allontanarsi di pochissimo per trovare un fondale sabbioso. Considerata una delle spiagge piu' grandi dell'isola di Mykonos, è per eccellenza la spiaggia piu' amata dagli sportivi in quanto data la sua posizione, il vento è una costante ed il mare non è mai piatto. E' la zona preferita per gli amanti del windsurf o del kitesurf, nonché per le immersioni o le corse folli con le moto d'acqua.

Fonte www.meraviglioseisolegreche.com

mercoledì 23 febbraio 2022

Stati Uniti - Nevada - Las Vegas - Fremont Street

Fremont Street, cuore pulsante della Downtown, è la seconda strada più famosa di Las Vegas dopo la Strip, ma non per importanza storica. Questa strada è antica quanto lo è Las Vegas: fondata nel 1905, fu la prima strada della città ad essere asfaltata. Il primo semaforo della città fu installato proprio qui, nel 1931, ma le sue tre luci non sono state le uniche a fare storia da queste parti. In effetti Las Vegas fu la prima città di tutto il Nevada ad essere servita dall’elettricità, e Fremont Street ne beneficiò in maniera particolare: ancora oggi viene chiamata Glitter Gulch, in memoria di quella volta in cui nel 1937 fu “invasa” dalle luci grazie all’elettricità generata dalla vicina diga di Hoover. Ovviamente le principali attrazioni di Fremont Street sono ancora una volta i casino: non sono giganteschi e appariscenti come quelli della Strip, ma hanno una storia più antica. Basti pensare che il più antico casino di Las Vegas, il Golden Gate Hotel Casino, si trova proprio qui.

Fonte www.viaggi-usa.it

domenica 23 gennaio 2022

Turchia - Efeso

Èfeso fu una delle più grandi città ioniche in Anatolia, alla foce del fiume Caistro, sulla costa dell'odierna Turchia. La città si trovava nell'attuale Turchia approssimativamente fra le città di Smirne (odierna Izmir) e Aydın. Fu un importante e ricco centro commerciale e, dal 129 a.C., fu la capitale della provincia romana di Asia. Tra le rovine, che ne fanno uno dei più noti siti archeologici del Mar Mediterraneo, sono degne di nota quelle del Teatro, del piccolo tempio di Adriano, della Biblioteca di Celso e dei numerosi stabilimenti di bagni pubblici. Ridotte a una singola colonna sono invece le testimonianze di quello che fu il più celebre monumento di Efeso e, secondo Pausania (4.31.8), il più grande edificio del mondo antico: il tempio di Artemide, una delle Sette meraviglie del mondo, raso definitivamente al suolo nel 401 per ordine di Giovanni Crisostomo, arcivescovo di Costantinopoli. Nota anche per aver dato i natali ad Eraclito di Efeso, tra i maggiori filosofi presocratici, e per essere stata anche una delle sette chiese dell'Asia citate nel Libro dell'Apocalisse di S.Giovanni (dove vi morì circa verso i 98 anni di età) e dove potrebbe essere stato scritto il Vangelo di Giovanni.

Fonte Wikipedia

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