Palmira fu in tempi antichi un'importante città della Siria, posta in una oasi 240 km a nord-est di Damasco e 200 km a sud-ovest della città di Deir ez-Zor, che si trova sul fiume Eufrate. È stato per lungo tempo un vitale centro carovaniero, tanto da essere soprannominata la Sposa del deserto,
per i viaggiatori ed i mercanti che attraversavano il deserto siriaco
per collegare l'Occidente (Roma e le principali città dell'impero) con
l'Oriente (la Mesopotamia, la Persia, fino all'India e alla Cina), che
ebbe un notevole sviluppo tra il I ed III secolo d.C. Il nome greco della città, Palmyra (Παλμυρα), è la fedele traduzione dall'originale aramaico, Tadmor, che significa 'palma'. Tadmor è l'attuale nome della cittadina sorta in prossimità delle rovine, che dipende molto dal turismo. Comunque, anche se la fonte sulfurea che alimentava l'oasi di Palmira
sembra esaurita, oggi Tadmor, con un sistema di irrigazione del terreno,
riesce a mantenere viva una fiorente oasi che permette ai 45.000
abitanti di vivere non solo di turismo ma anche di agricoltura.
Fonte Wikipedia
Invidiabile viaggio ^_^
RispondiEliminaBuona domenica
Stefano
Grazie mille Stefano.
EliminaBuona domenica anche a te, Sandro & Cristina
Adoro questi siti archeologici che ti fanno tornare indietro nei tempi dei tempi....complimenti per la foto e i vostri innumerevoli viaggi! ciao e buona domenica! Cri : )
RispondiEliminaSempre gentilissima Cri, grazie mille della visita e del commento.
EliminaBuona domenica anche a te, Sandro & Cristina
sempre affascinanti i siti archeologici !
RispondiEliminaun saluto.. e beati voi..
Verissimo Massimo, sempre da scoprire.
EliminaGrazie mille della visita.
Un saluto, Sandro & Cristina
che viaggio! io l'ho fatto il natale del 2008, tour syria di 7gg.. pazzesco..una nazione bellissima, purtroppo ora distrutta ... ci tornerei subito appena faranno pace,..se la faranno..
RispondiEliminaconcordiamo con tutto quello che hai scritto sopra Virgina, una nazione veramente spettacolare, un vero peccato quello che sta succedendo ora, ma...
EliminaGrazie mille per essere passata a trovarci.
Un saluto, Sandro & Cristina
Carissimi, il vostro manuale del viaggiatore è sempre fantastico da riguardare ... speriamo che la martoriata Siria ce la faccia e che queste stupende vestigia restino imperituro patrimonio dell'umanità ...
RispondiEliminaE' quello che ci auguriamo di cuore anche noi Lalla, per le bellezze del luogo, ma sopratutto per la popolazione.
EliminaUn salutone, Sandro & Cristina