A 40 km a nord ovest di Malindi, percorrendo una strada a tratti dissestata attraverso
estese piantagioni di ananas, villaggi e boschi di acacia, si possono ammirare i sorprendenti colori della depressione goelogica di Marafa,
chiamata localmente “Nyari” che
letteralmente si traduce “Il posto che si rompe da solo”.
L’appellativo però con cui è maggiormente nota questa località è “La
cucina del diavolo” (Devil's Kitchen or
Hell's Kitchen). L’erosione della pioggia e il vento sono gli artefici del surreale
canyon, formatosi nel periodo del Pliocene, che è un miracolo della
natura unico anche per i più autorevoli geologi del pianeta.
La roccia arenaria erosa per effetto delle piogge nel corso di
millenni ha creato questo spettacolo senza eguali dove si alternano
pareti verticali, guglie rossastre e pilastri di pietra alti
anche 30 metri. Il momento migliore per visitarlo è verso il
tramonto, quando il sole calante si fonde col rosso della terra e crea
un’atmosfera magica e surreale. Alla luce del sole che tramonta
le rocce assumono colori diversi che vanno dal bianco al rosa,
dall'arancione al rosso.
Fontewww.kenyavacanze.org